Tutti i trading sul mercato delle opzioni binarie avvengono tramite un broker. Puoi trovare qui una prima introduzione riguardo i broker di opzioni binarie. In quest'articolo, approfondiremo quali siano esattamente le mansioni di un broker bianrio.

Le mansioni di un broker binario

Il compito fondamentale di un broker di opzioni binarie è quello di adeguare insieme la domanda e l'offerta sul mercato delle opzioni. Ad esempio, se si aspetta che i titoli Facebook abbiano un crollo sul valore, e che dunque si abbia intenzione di aprire un opzione binaria 'minore' su questo tiolo, il broker cercherà un altro trader intenzionato ad aprire un'opzione binaria 'maggiore' per abbinarla al trade del cliente.

Ciò non è facile come sembra. Cosa fare se non si trova nessuno 'all'altro lato' dell'opzione disposto ad acquistarla? E cosa se nessuno pensa che i titoli Facebook avranno un rialzo? Uno degli strumenti che il broker possiede è quello di poter regolare la resa di un'opzione. A tal fine, il broker crea un stima della quantità di domanda ed offerta presenti per una particolare azione. Se troppe persone nel mercato la pensano allo stesso modo, allora il broker offre l'opzione a un rendimento minore , il che significa meno persone che acquisteranno la stessa opzione.

Tuttavia, ciò non è sempre sufficiente. Spesso non è possibile accordare tra loro domanda ed offerta al 100%. Nonostante ciò, un broker di opzioni evita di dire 'no' ai suoi clienti. Per questo motivo un tipico broker binario prenderà a suo rischio l'opzione opposta se non viene trovato nel mercato nessun trader interessato. Fatti ciò egli coprirà i rischi attraverso l'utilizzo di altri prodotti finaziari. Eccone un esempio:

Esempio di gestione del rischio da parte di un broker di opzioni

Supponiamo che dei trader abbiano acquistato un totale di € 10,000 in opzioni 'maggiori' da un broker di opzioni sulla coppia valutaria €/USD ,e altri traders hanno acquistato allo stesso tempo 8,000 € di opzioni 'minori' . Di questi trade, egli può abbinare 8,000 € per ciascun lato, seza correre rischi su quella somma. Per i rimanenti 2,000 € il broker stesso acquisterà opzioni 'minori' per coprire il lato della domanda in eccesso.

Questo broker di opzioni non vuole rischiare di perdere nel caso in cui la coppia €/USD abbia un rialzo (come la magior parte dei trader si aspetti che faccia) e compra quindi il corrispettivo di 200,000 € in dollari americani presso un istituto bancario importante (quest'azione è chiamata 'hedging'). Dopo la scadenza dell'opzione, il prezzo sul tasso di cambio €/USD è aumentato, ad esempio, di 50 punti (0.5 cents). Adesso il broker pagerà la resa ai trader che hanno acquistato opzioni 'maggiori'. Il broker soffrirà una perdita di 2,000 € dell'opzione 'minore' che aveva preso, ma allo stesso tempo, otterrà 1,000 € sulla sua posizione USD in banca. In questo caso, la sua perdita reale sarà di soli 1,000 euro, che potrà pagare attraverso la differenza fra il ritorno negativo e positivo (vedi sotto).

È impossibile per un broker coprire tutti i rischi. Ma attraverso una combinazione di stime sulla domanda di mercato, calcoli sul tasso di resa richiesto, e copertura delle proprie posizioni, il broker binario può gestire ragionevolmente il suo rischio.

Come guadagna un broker binario

Un broker di opzioni binarie non opera a titolo gratuito. Eppure non si paga nessuna commissione o spread per il trading binario. Com'è possibile? Ciò è dovuto alla differenza in resa sulle proprie opzioni. Se si prevede correttamente l'esito di un'opzione binaria, questa rende di solito un profitto tra il 60% e il 90% (eccezione fatta per le 'opzioni ad alta resa'). Se l'esito è diverso da quello previsto, si perde lintero ammontare d'acquisto, ovvero il 100% (ad eccezione delle 'opzioni refund').

Facciamo un altro esempio. Un broker è fortunato e possiede nella stessa quantità opzioni 'maggiori' e 'minori' da vendere sul titolo Google : 5,000 € su entrambe. La resa su queste opzioni è del 85%. Per la vendita di queste opzioni il broker ottiene 10,000 € (5,000 'maggiore' e 5,000 'minore'). Ad un rialzo delle azioni su Google, il broker farà un pagamento di 9,250 € (5,000 + 85%) ai proprietari delle opzioni 'maggiori'. I proprietari delle 'minori' non riceveranno nulla, e il broker otterrà un profitto di 750 €. Al contrario, se le azioni scendono, i detentori delle 'minori' avranno 9,250 €, ed il broker otterrà comunque 750 € di resa. Di solito,tuttavia, questo sistema non è vantaggioso per il broker visto il rischio che corre su entrambi i lati.

La differenza fra la resa in positivo o in negativo di un'opzione rappresenta per il broker il suo compenso. Da qusta rendita egli deve coprire i costi di copertura delle sue posizioni e di tutti gli altri costi operativi . Ciò che ne rimane è il profitto netto di un broker binario.

Cosa può fare per te un broker binario

Se tutto va per il meglio, si noterà raramente l'attività del brokers. Nel software di trading del proprio broker è possibile vedere in anticipo l'esatta quantità di resa ottenuta su un'opzione binaria, e un broker affidabile garantisce sempre la portata a termine. Come un broker copra i suoi rischi non è un problema di riguardo del trader. Molti broker binari rappresentano anche grandi compagnie finanziarie con un buffer di capitali più che sufficiente, e non ci si deve dunque preoccupare su un rischio di default del proprio broker.

Per un trader di opzioni, è molto più importante ciò che un broker binario esegue direttamente: provvedere ad una buona gamma di prodotti; offire un software di trading professionale; avere un servizio di supporto per rispondere alle domande dei clienti; e offrire a volte qualche extra, come un bonus redditizio o un webinar gratuito. Per scoprire qual'è il miglior broker binario adatto a te, leggi le nostre recensioni sui broker di opzioni binarie.